lunedì 15 settembre 2008

And I am not frightened of dying...

Le tue geniali e dolcissime invenzioni in musica sono state il sottofondo di ogni mio giorno, non sai quante volte ho provato ad imitarti seduto davanti alla tastiera, e quanti brividi mi danno ogni volta le tue bellissime "The Great Gig in the Sky" e "Us and Them". Ero sicuro che prima o poi sarei riuscito ad incontrarti in qualche modo, avrei tanto voluto dirti grazie per avermi regalato alcune tra le più grandi emozioni della mia vita. Ma oggi il mio cuore è pieno di tristezza e il mio viso si riga di lacrime nell'apprendere che non potrò mai farlo perchè tu non ci sei più, lasci un grande vuoto dentro di me che nessuno colmerà. Con la tua scomparsa la musica perde uno dei suoi figli prediletti.

Addio caro Rick, senza la tua guida non avrei mai tenuto i denti stretti quando, da bambino, le mie mani ancora troppo piccole, faticavano nel pigiare tutti quei tasti bianchi e neri così pesanti ma così fatalmente irresistibili.


"And I am not frightened of dying, any time will do, I
don't mind. Why should I be frightened of dying?
There's no reason for it, you've gotta go sometime."
"I never said I was frightened of dying."



In memoria di Richard William Wright
28 Luglio 1945 - 15 Settembre 2008

1 commento:

WhiTe ha detto...

Ciao Richard...ci mancherai :(