sabato 22 dicembre 2007

Exiled

CinePanettone ? No, Grazie ;)

Torno ad occuparmi di "Movies" dopo un bel pò di tempo. E lo faccio ripartendo da quella che era la bozza iniziale di questo blog: l'incontro, la scoperta, e l'innamoramento verso il cinema asiatico. Di questo (e poco altro) avrebbe dovuto parlare Movies On The Radio. Le cose poi sono andate diversamente (per fortuna o meno sta anche voi dirlo) anche se quello slancio iniziale è rimasto lì, intatto, e capita che qualche volta (come adesso) torni prepotentemente alla carica.

Così eccomi a parlare di Exiled, 44^esimo film di Johnny To, uno dei principali e più profilici registi made in Hong Kong degli ultimi anni. Presentato alla mostra di Venezia 2oo6, arriva solo adesso davanti ai miei occhi con un grazie grande così agli amici di AsianWorld autori dei Subs in italiano per la pellicola in questione che, guarda caso, non ha mai visto luce nei cinema nostrani.
Exiled, segna anche la mia prima volta con Johnny To: non nego quindi di non aver metri di paragone con sue precedenti o successive visioni. Ne risulta di fatto un giudizio parziale, condizionato e trascinato dall'impulso del momento. Tuttavia la sua vittoria nel X AsianWorld Award (*) mi conforta sul fatto di non aver preso un totale abbaglio.

Perchè questo Exiled, diciamolo, è davvero bello. Un' opera maliconica e al contempo divertente. Un pò noir, un pò western (si tirano in ballo i classici di Sergio Leone), un pò Gangster Movie. La storia di 5 Killer, di cinque amici di sempre, che si ritrovano costretti l’un contro l’altro a causa del tradimento di uno di loro nei confronti di un potente Boss. Il fato e il destino (la monetina) li guideranno verso un memorabile finale.
A cuore aperto, è difficile non lasciarsi trascinare dalla potenza visiva di alcune sequenze (fotografia ineccepibile) caratterizzate da un accompagnamento sonoro sempre azzeccato. To disegna una parabola poetica e emozionale. Lo fa con una naturalezza e sincerità che lascia basiti, con un tocco che difficilmente si ritrova nella produzione occidentale anche nel gestire momenti che avrebbero potuto risultare fuori contesto o perfino eccessivi (la RedBull che vola impazzita). Uno stile unico per un film imperdibile per gli amanti del cinema asiatico.

Trailer: Internazionale.

(*) -> L' Asian World Movie Award è l'annuale concorso indetto dal sito, volto a premiare il miglior film asiatico subbato in italiano nell'arco dell'anno (capita quindi che vengano a confrontasi pellicole di anni diversi). La votazione è aperta a tutti membri del forum.

2 commenti:

Calanta ha detto...

..."subbato"..?!! parente di "loggato","crakkato", "updato"??
ho i brividi..
Cal
ps:grazie per avermi linkato:)

WhiTe ha detto...

...Crashato, Sharato, Chattato, Quotato e compagnia...fino all'ultima frontiera del tipo "Googlare" corrispettivo di "To Google" :D

Ps: di nulla ^_^ [Grazie a Te per il "Linkaggio"]