giovedì 29 marzo 2007

300

Onore, Destino, Tradimento, Passione, Morale, Libertà.
Questo (e molto altro) è 300, uno dei film più attesi del 2007 cinematografico.
Zack Snyder (autore del remake "L'alba dei morti viventi") porta sullo schermo la Graphic Novel di Frank Miller (Sin City), liberamente ispirata alla famosa battaglia delle Termopili, dove 300 valorosi persiani guidati da Re Leonida si opposero all'avanzata dei Persiani del Dio/Re Serse.
Fin dai primi fotogrammi, 300 colpisce lo spettatore, lo stordisce con un impianto (audio) visivo superbo: difficile descrivere a parole quello che è a tutti gli effetti un affresco in movimento. Alcune scene (lunghi piani sequenza, conditi dall'uso sapiente di Slow-Motion) sono da antologia e stabiliscono nuove vette nell'uso accurato di Filtri ed effetti speciali di vario genere, il tutto senza risparmiare alcun tipo di crudezza, con sangue che scorre copioso nell'arco delle quasi due ore di proiezione.
Delizia per gli occhi, ma anche contenitore di temi profondi, 300 non delude neppure nell'impianto narrativo, offrendo un giusto equilibrio tra azione e riflessione...riflessione sulle scelte e sulle loro conseguenze, sull'integrità morale priva di alcun tipo di compromesso, sulla gloria, sul raggiungimento dei propri ideali anche a costo della morte: "Il mondo saprà che degli uomini liberi si opposero ad un tiranno. Che pochi affrontarono molti. E prima che questa battaglia sia finita, sapranno che anche un re divino può sanguinare…" dice Re Leonida a Serse, riufiutando il suo invito a inginocchiarsi.
Unica probabile pecca, il doppiaggio ancora una volta non all'altezza della situazione (una visione in lingua originale, saprà porvi rimedio).

Trailer: Internazionale - Italiano.

sabato 24 marzo 2007

The Host

Blockbuster asiatico dell'estate 2006, vincitore di ben 4 premi agli ultimi Asian Film Awards (tra cui quello di miglior film), forte di numerosi elogi arrivati un pò da tutto il mondo (7.1 il voto medio della pellicola su Imdb), ecco a voi "The Host" ultima fatica di Joon-ho Bong (considerato ad oggi, uno dei più talentuosi registi coreani).
Ambientato nella Seul dei giorni nostri, il film narra le vicende di una famiglia assolutamente normale che si troverà ad affrontare una terribile creatura che abita le acque del vicino fiume Han. Fin qui niente di strano, per quello che, a prima vista, potrebbe essere catalogato tra i più classici dei "Monster Movie".
Ma sotto la pelle da giocattolone in CG, batte un cuore pieno di messaggi forti e importanti, una delicata e assolutamente riuscita commistione di generi diversi: un'attacco feroce (dotato di sprizzante humor nero) alla modernizzazione selvaggia del mondo occidentale (la Società "usa e getta"), all'America fracassona che "invade" e ha sempre ragione (l'agente Giallo), ma anche la parabola dell'anti-eroe che saprà vedere laddove nessuno è riuscito a farlo, la rivincita degli emarginati, disoccupati, di quei talenti atipici che nessuno ricorda.
Sa far ridere ma anche commuovere Bong Joon-ho: confeziona un film intelligente, ben girato e riesce laddove un qualsiasi regista yankee avrebbe sfornato, a parità di soggetto iniziale, uno dei tanti B-Movie.

Trailer: Internazionale.